

TRAINING DI POTENZIAMENTO
a) Training di potenziamento cognitivo (o abilitazione neuropsicologica) finalizzato a rafforzare sia le funzioni cognitive dominio- generali (attenzione, memoria, funzioni esecutive e ragionamento) sia gli aspetti dominio specifici relati alle abilità scolastiche strumentali (lettura, scrittura e calcolo).
L’importanza di coinvolgere nell’iter di potenziamento non solo le abilità scolastiche carenti, ma anche tutte le componenti del sistema attentivo- esecutivo, è dovuto al fatto che queste ultime risultano essere implicate trasversalmente nei processi di apprendimento e, pertanto, la loro stimolazione consente di ottenere indirettamente ricadute positive sulle capacità di lettura, scrittura e calcolo.
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b) Training di potenziamento metacognitivo volto a promuovere:
- l’attitudine a riflettere sul proprio operato e a monitorare i propri processi cognitivi;
- l’acquisizione di un metodo e delle strategie di studio funzionali;
- l’interiorizzazione di un approccio attivo e costruttivo al compito che incrementi il senso di autoefficacia personale e la motivazione intrinseca all’apprendimento.
c) Training sugli strumenti compensativi
In questi percorsi si insegna al bambino a destreggiarsi con tutti quegli strumenti informatici e non, per lui indispensabili, che gli consentono di compensare un Disturbo Specifico di Apprendimento (es. sintesi vocali, programmi di videoscrittura, ecc.). L’obiettivo del training è quello di facilitare la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria allo scopo mettere il discente nella condizione di poter esprimere al meglio il proprio potenziale di apprendimento e di giungere al massimo livello di autonomia scolastica possibile.
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